In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera di ringraziamento dopo un colloquio negativo e proponiamo un fac simile di lettera di ringraziamento dopo un colloquio negativo da utilizzare come esempio.
Il modello editabile può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere una Lettera di Ringraziamento Dopo Colloquio Negativo
Scrivere una lettera di ringraziamento dopo un colloquio che non è andato come previsto può sembrare un compito arduo, ma in realtà è un’occasione per mostrare gratitudine e professionalità a quello che un giorno potrebbe pur sempre diventare il tuo datore di lavoro.
Una lettera di questo tipo infatti, quando ben scritta, può lasciare un’impressione positiva sul selezionatore, aiutandoti a mantenere un buon rapporto con la ditta e a salvaguardarti una posizione di privilegio in caso di future opportunità.
Se di recente hai partecipato ad un colloquio di lavoro ma sfortunatamente non sei stato selezionato, una missiva di questo tipo può aiutarti sia a mantenere fermo il focus su cosa possa essere andato male (dandoti occasione di migliorare in futuro) sia come detto, di fare sempre e comunque una bella figura, dimostrando maturità e consapevolezza. In questo articolo quindi, esploreremo come scrivere una lettera di ringraziamento efficace che possa migliorare la tua immagine professionale anche dopo un colloquio negativo, andando ad elencarne struttura e contenuti.
Partiamo subito da una questione decisamente importante quando si parla di composizione di una lettera, ovvero quella del linguaggio. Riguardo a questo aspetto, il consiglio è di mantenere per tutto il corso della lettera un tono che sia il più possibile professionale. La lettera perfetta è quella redatta con uno stile formale, in cui eviti di utilizzare un linguaggio troppo colloquiale e amichevole. Ricorda sempre di utilizzare il “Lei”: il selezionatore deve percepirti come un professionista serio, che sappia capire esattamente quali sono le situazioni in cui mantenere un comportamento appropriato.
Un altro consiglio che possiamo darti inoltre riguarda la lunghezza del messaggio: cerca per quanto possibile di evitare messaggi lunghi e ripetitivi, anche se il tuo obiettivo è quello di fare una buona impressione. Una lettera di ringraziamento efficace deve essere puntuale e focalizzata, deve andare dritta al punto ed esporre alcuni tuoi punti di forza. Ecco in sostanza quello che riteniamo essere il focus centrale del messaggio: ringraziare il selezionatore per l’opportunità e per la conversazione, lasciando una breve considerazione sulla tua esperienza durante il colloquio.
A questo discorso si allaccia un’ulteriore considerazione fondamentale, ovvero quella che riguarda lo stato d’animo che dovrai comunicare al tuo destinatario. Non occorre neanche soffermarsi troppo sul fatto che anche se il colloquio è andato male dovrai saperti mostrare gentile e cortese.
Se non ti senti pronto a fare emergere sentimenti di questo tipo, piuttosto aspetta qualche giorno prima di scrivere la lettera.
Per quanto possibile inoltre, ricorda di evitare di esporre critiche piccate ed ingiustificabili, ma cerca piuttosto di attenerti ai fatti e a quello che hai provato durante il colloquio stesso. Se hai molto a cuore la posizione lavorativa per cui ti eri candidato, mostrarti positivo e capace di saper gestire le sconfitte non sarà che un’ulteriore dimostrazione di maturità e professionalità, due caratteristiche molto apprezzate sul luogo di lavoro!
Per quanto riguarda la struttura del messaggio vero e proprio invece, potrai seguire questa scaletta
-Dati del destinatario, una parte della lettera estremamente importante, in quanto ti permetterà di raggiungere in modo inequivocabile proprio il recruiter col quale hai parlato. Solitamente infatti, le grandi aziende hanno un ufficio dedicato alle risorse umane e alla selezione del personale, all’interno del quale lavorano diversi addetti fianco a fianco. Cerca quindi di reperire nome e cognome del recruiter, altrimenti il tuo messaggio potrebbe essere lasciato da parte
-Introduzione, in cui spieghi chi sei e per quale posizione lavorativa ti eri candidato
-Corpo principale, in cui prima ringrazi il recruiter e, solo in un secondo momento, elenchi le tue impressioni riguardo a quanto avvenuto
-Conclusione e saluti formali, per dimostrare ancora una volta gratitudine e eventuali disponibilità a ricoprire posizioni anche diverse ma sempre all’interno della medesima azienda.
Ora che la struttura da seguire è più chiara, non ci rimane che lasciarti con alcuni consigli rilevanti per la scrittura di una lettera perfetta. Innanzitutto, anche se come è molto probabile ti trovi ad attingere ad un modello di messaggio preimpostato, ricordati sempre di personalizzare il tuo contenuto il più possibile: evita di copiare e incollare un fac simile limitandoti a riempire gli spazi vuoti. Piuttosto, a partire dalla struttura che indicheremo, cerca di adattare ogni sezione della lettera di ringraziamento alle tue esigenze specifiche, avendo ben chiare in mente le questioni e le situazioni vissute durante il tuo specifico colloquio e di fronte al tuo specifico selezionatore.
Una personalizzazione accurata della tua lettera dimostrerà ai futuri datori di lavoro che hai prestato attenzione durante il colloquio e che sei interessato a mantenere un buon rapporto con la loro realtà aziendale.
Infine, ricorda che non esistono parole giuste o sbagliate per definire le tue emozioni. Cerca di non risultare troppo accondiscendente e focalizza la parte conclusiva della lettera sulla possibilità di intrattenere un rapporto professionale in futuro. Cerca di far trasparire la tua passione riguardo alla posizione lavorativa desiderata, e chiedi anche eventuali riferimenti rispetto a portali o altri modi per avere sempre sott’occhio gli annunci di lavoro dell’azienda.
Se seguirai questi semplici consigli, siamo sicuri che riuscirai senza dubbio a fare una buona impressione sui selezionatori, i quali in futuro terranno certamente conto della tua passione e della tua professionalità.
Non lasciarti scoraggiare se non ricevi una risposta: purtroppo o per fortuna le aziende grandi non sono sempre in grado di far pervenire una risposta a questo tipo di lettera. Redigila quindi più che altro per te stesso, per mettere alla prova la tua capacità di comunicare anche quando le situazioni non sono delle migliori. La scrittura di una lettera professionale quando le cose vanno male è un perfetto esercizio per il futuro, in quanto ti permette di mettere alla prova la tua capacità di fronteggiare emozioni negative che un giorno potresti rivolgere ad un collega o a un superiore.
Fac Simile Lettera di Ringraziamento Dopo Colloquio Negativo
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera di ringraziamento dopo colloquio negativo editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera di ringraziamento dopo colloquio negativo presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera di ringraziamento dopo colloquio negativo può poi essere convertita in PDF, se necessario.