In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera di contestazione al commercialista e proponiamo un fac simile lettera di contestazione al commercialista da utilizzare come esempio.
Il modello editabile può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere una Lettera di Contestazione al Commercialista
La responsabilità del commercialista emerge in situazioni in cui vi è un mancato adempimento degli obblighi derivanti dal rapporto professionale instaurato con il cliente. Questa forma di responsabilità, radicata nel diritto contrattuale, implica che il professionista debba rispondere per le proprie azioni o omissioni che non siano state eseguite secondo gli standard richiesti dalla professione, spesso definiti in termini di diligenza e competenza.
Una volta stabilito un rapporto contrattuale con il cliente, il commercialista assume il dovere di eseguire le proprie prestazioni con la massima attenzione, in modo da tutelare gli interessi affidatigli. In caso di contestazioni, diventa fondamentale determinare se vi sia stato un’inadempienza e, in tal caso, se questa possa essere direttamente attribuita a negligenza, imprudenza o mancanza di competenza da parte del professionista.
La giurisprudenza ha delineato i criteri per la valutazione della responsabilità professionale del commercialista, ponendo l’accento sulla necessità per il cliente di dimostrare l’esistenza del contratto e il danno subito a causa dell’operato del professionista. In parallelo, il commercialista ha l’onere di dimostrare di aver adempiuto correttamente agli obblighi contrattuali o di aver agito senza colpa in caso di inadempienza.
La sentenza del Tribunale di Milano, sez. I, n. 9051/2019 ha ribadito il principio secondo cui il commercialista non solo deve fornire consulenze ed informazioni pertinenti alla propria area di competenza, ma deve anche segnalare al cliente eventuali questioni che esulano dal suo mandato, guidandolo verso la consultazione di altri specialisti, se necessario. In tal modo, il cliente è messo in condizione di prendere decisioni informate, consapevoli dei limiti della consulenza ricevuta.
In questo contesto, il dovere di diligenza richiesto al commercialista non si limita alla mera esecuzione tecnica delle attività contabili o fiscali, ma si estende all’obbligo di valutare attentamente le informazioni fornite dal cliente, verificando la loro accuratezza e completezza per evitare eventuali pregiudizi economici o legali.
Il commercialista, pertanto, deve agire con un livello di competenza e attenzione che rispecchi quello di un professionista medio del settore, utilizzando tutte le conoscenze e gli strumenti tecnici adeguati alla situazione specifica.
Una volta stabilita la responsabilità del commercialista per negligenza professionale, questo dovrà essere tenuto a risarcire i danni subiti dal cliente. Il criterio per la valutazione del danno risarcibile è stato precisato in diverse sentenze del Tribunale di Milano, come la 9051/2019 e la n. 12520/2016, che hanno evidenziato come il danno subito dal cliente, in seguito all’inadempimento professionale del commercialista, sia generalmente rappresentato dagli oneri aggiuntivi che il contribuente deve sostenere nei confronti dell’Erario a causa degli errori fatti dal professionista.
Questi oneri aggiuntivi possono manifestarsi sotto forma di sanzioni ed interessi dovuti a ritardi o mancati adempimenti delle obbligazioni tributarie, o come maggiori imposte dovute all’errata dichiarazione di costi inferiori a quelli effettivamente sostenuti o di redditi superiori a quelli reali. Tale interpretazione dei danni risarcibili riflette la comprensione che le conseguenze dell’errore del commercialista non si limitano a una semplice variazione contabile, ma possono comportare oneri finanziari significativi per il cliente, incidendo direttamente sulla sua situazione economica.
La lettera di contestazione al commercialista deve essere quindi redatta con cura, in modo da fornire tutti i dettagli necessari a sostenere la contestazione. Nonostante non vi sia un formato standard unico, alcuni elementi chiave dovrebbero essere sempre inclusi per garantire che la lettera sia chiara, precisa e possa essere presa in considerazione per eventuali azioni correttive o legali. Ecco gli elementi fondamentali
-Intestazione e Dati del Mittente: Includere il proprio nome completo, indirizzo, recapiti telefonici e indirizzo mail. Questo permette al destinatario di sapere immediatamente chi sta inviando la lettera e come può essere contattato.
-Data: Indicare la data in cui la lettera è stata scritta. Questo è importante per documentare quando la contestazione è stata sollevata.
-Riferimenti del Destinatario: Inserire il nome completo del commercialista o dello studio professionale a cui si sta indirizzando la lettera, compreso l’indirizzo fisico. Se si conosce, includere anche il numero di iscrizione all’Albo dei Commercialisti.
-Oggetto: Una breve frase che sintetizza lo scopo della lettera, ad esempio, “Lettera di contestazione per servizi professionali”.
-Descrizione Dettagliata della Contestazione: Elencare i motivi specifici della contestazione, fornendo tutti i dettagli rilevanti. Questo potrebbe includere date specifiche, somme di denaro coinvolte, descrizioni di servizi professionali che si ritengono non adeguatamente forniti, o violazioni degli accordi stabiliti.
-Prove e Documentazione a Supporto: Allegare alla lettera o fare riferimento a qualsiasi documentazione che supporti la propria posizione, come comunicazioni precedenti, contratti, fatture, ecc.
-Risultato Atteso o Azione Richiesta: Specificare chiaramente cosa ci si aspetta dal commercialista in risposta alla contestazione, che sia una rettifica, un risarcimento, un chiarimento o un altro tipo di azione correttiva.
-Termine per la Risposta: Indicare un termine ragionevole entro il quale si desidera ricevere una risposta. Questo aiuta a stabilire un senso di urgenza e a mantenere il processo in movimento.
-Firma: Concludere la lettera con una formula di saluto formale, il proprio nome completo e la firma.
Esempio di Lettera di Contestazione al Commercialista
Modello generico
Oggetto: Formale contestazione dell’attività professionale
Egregio/a Dott./Dott.ssa [Cognome],
il/la sottoscritto/a [Nome Cognome] (P. IVA [___]) con la presente contesta le prestazioni rese dal Vostro Studio nell’esercizio [anno/e] in quanto [descrizione sintetica del disservizio: es. ritardi, inesattezze, mancate comunicazioni].
Tale condotta ha comportato per la mia impresa disagi operativi e oneri economici non dovuti. Vi invito pertanto a fornire per iscritto chiarimenti puntuali e, ove del caso, a proporre un tempestivo piano di rimedio entro e non oltre [__] giorni dalla ricezione, riservandomi di agire per il risarcimento dei danni subiti.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.
[Firma]
[Nome Cognome]
[Ruolo / Ragione sociale]
Modello – errori nella dichiarazione dei redditi e sanzioni
Oggetto: Contestazione errori Modello Redditi [anno] e richiesta rimborso sanzioni
Egregio/a Dott./Dott.ssa [Cognome],
ho ricevuto dall’Agenzia delle Entrate l’avviso di irregolarità prot. n. [___] relativo alla dichiarazione dei redditi 20[__] trasmessa da Voi in data [dd/mm/aaaa]. Dall’esame emerge l’errata indicazione del quadro [___] e l’omesso riporto di oneri deducibili per € [importo], con conseguente maggiore imposta di € [importo] e sanzione di € [importo].
La documentazione era stata correttamente consegnata allo Studio (vd. ricevuta di protocollazione del [___] allegata). Vi diffido quindi a:
1. presentare tempestivamente istanza di rettifica/definizione agevolata;
2. rimborsare entro 15 giorni gli importi delle sanzioni e degli interessi che sarò costretto a versare.
In difetto mi vedrò costretto a tutelare il mio diritto al ristoro in sede giudiziale.
Cordiali saluti.
[Firma]
[Nome Cognome] – C.F. [___]
Modello – mancato deposito del bilancio e conseguenti sanzioni CCIAA
Oggetto: Diffida per omesso deposito bilancio d’esercizio al Registro Imprese
Spett.le Studio [___],
in qualità di legale rappresentante di [Società S.r.l.], Vi segnalo che il bilancio chiuso al [31/12/____] non risulta ancora depositato presso la CCIAA, nonostante l’incarico da me conferito con e-mail del [___] e la Vostra conferma del [___].
La Società ha già ricevuto preavviso di irrogazione della sanzione amministrativa di € [importo]. Nell’ipotesi in cui il deposito non sia perfezionato entro [__] giorni, addebiterò allo Studio l’intera sanzione oltre ai danni reputazionali.
Resto in attesa di urgenti chiarimenti.
Distinti saluti.
[Firma]
[Nome Cognome] – Amministratore
Modello – errori nei cedolini paga e contributi
Oggetto: Contestazione elaborazione cedolini e versamenti contributivi
Egregio/a [Titolo + Cognome],
dall’ispezione INPS/INL del [dd/mm/aaaa] è emerso il mancato versamento di contributi per n. [__] dipendenti nei mesi di [___]. I cedolini elaborati dal Vostro Studio riportano trattenute errate e imponibile contributivo inferiore al dovuto.
Vi diffido a produrre, entro 7 giorni, le buste paga corrette, i modelli UniEmens integrativi e a sostenere ogni onere (sanzioni e interessi) derivante dall’irregolarità.
In mancanza procederò a rivalermi nelle sedi opportune.
Cordialmente,
[Firma]
[Nome Cognome] – Titolare [Azienda]
Modello – omessa comunicazione variazione dati IVA / anagrafici
Oggetto: Reclamo per omessa trasmissione pratica AA7/AA9
Spett.le Studio [___],
il [___] ho conferito mandato per la presentazione della dichiarazione di variazione dati IVA (mod. AA9/12) relativa al trasferimento sede da [vecchio indirizzo] a [nuovo indirizzo]. In data [___] l’Agenzia delle Entrate ha notificato provvedimento di irrogazione sanzione (€ [importo]) per omessa comunicazione.
Chiedo spiegazioni urgenti e Vi diffido a rifondere le somme che sarò tenuto a versare, oltre alle spese sostenute per regolarizzare tardivamente la posizione.
Resto in attesa di un Vostro sollecito riscontro scritto entro 10 giorni.
Distinti saluti.
[Firma]
[Nome Cognome] – P. IVA [___]
Fac Simile Lettera di Contestazione al Commercialista
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera di contestazione al commercialista editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera di contestazione al commercialista presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera di contestazione al commercialista può poi essere convertita in PDF, se necessario.