In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera contestazione danni immobile locato e proponiamo un fac simile di lettera contestazione danni immobile locato da utilizzare come esempio.
Il modello editabile di lettera contestazione danni immobile locato può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere una Lettera Contestazione Danni Immobile Locato
La firma di un contratto di locazione implica per entrambe le parti, inquilino e proprietario, l’assunzione di una serie di responsabilità specifiche, delineate non solo dalle clausole del contratto stesso ma anche dal Codice Civile. Questo documento giuridico stabilisce chiaramente che il proprietario ha il dovere di consegnare l’immobile in buone condizioni di manutenzione, assicurare che l’immobile rimanga adatto all’uso pattuito per tutta la durata della locazione e garantire all’inquilino il pacifico godimento dell’abitazione.
Nel caso in cui emergano problemi che compromettono la qualità dell’abitazione o ne limitino l’usufruibilità, come vizi o difetti non segnalati al momento della firma del contratto, l’inquilino ha il diritto di richiedere interventi. Se il proprietario mostra disinteresse o non interviene in modo adeguato, l’inquilino può procedere inviando una lettera di diffida, che funge da formale sollecito per l’adempimento delle riparazioni necessarie entro un termine minimo di 15 giorni.
Se la situazione richiede un intervento urgente e il proprietario non agisce tempestivamente, l’inquilino può decidere di procedere autonomamente con le riparazioni, per poi richiedere il rimborso delle spese sostenute. Questo può includere anche una richiesta di risarcimento per il mancato godimento dell’immobile, parziale o totale.
In situazioni estreme, se i problemi sono tali da rendere l’abitazione non più conforme all’uso concordato e se il proprietario non adempie ai suoi obblighi nonostante le sollecitazioni, l’inquilino ha il diritto di chiedere la risoluzione del contratto di locazione o una riduzione del canone di affitto. Questa possibilità è preclusa solo se i difetti erano già noti all’inquilino al momento della firma del contratto, o se avrebbe potuto facilmente riconoscerli.
Dall’altro lato, anche il proprietario può trovarsi in posizione di richiedere risarcimenti, specialmente nel caso in cui l’immobile venga restituito in condizioni peggiori rispetto a quelle iniziali o con funzionalità compromesse. In questi casi, il proprietario può redigere una lettera di costituzione in mora per richiedere il risarcimento dei danni subiti.
Quando si redige una lettera di richiesta di risarcimento danni per un immobile locato, è fondamentale includere una serie di informazioni chiave per garantire che la comunicazione sia completa, chiara e legalmente valida. La lettera deve essere strutturata in modo da fornire tutti i dettagli necessari in modo coerente e logico, facilitando la comprensione e la risposta da parte del destinatario. Ecco le componenti essenziali che dovrebbero essere presenti
-Intestazione e dati personali: All’inizio della lettera, inserisci i tuoi dati completi, inclusi nome, indirizzo, telefono e email. Questi dettagli sono necessari per identificarti chiaramente come mittente e per facilitare eventuali comunicazioni di risposta.
-Data: La lettera deve essere datata per indicare quando è stata inviata. Questo è particolarmente importante per le scadenze legali e per documentare il tempo dato al destinatario per rispondere.
-Dati del destinatario: Includi il nome completo e l’indirizzo del locatario a cui è indirizzata la lettera. Questo assicura che la lettera raggiunga la persona giusta e che ci sia chiarezza su chi è legalmente responsabile.
-Oggetto: Specifica brevemente lo scopo della lettera. Per esempio, “Richiesta di risarcimento per danni all’immobile locato”. Questo aiuta a focalizzare l’attenzione sul tema principale della comunicazione.
-Riferimento al contratto di locazione: Menziona il contratto di locazione, includendo le date di inizio e fine del contratto. Questo collega direttamente la richiesta di risarcimento al periodo di locazione durante il quale si presume che i danni siano stati causati.
-Descrizione dei danni: Dettaglia i danni riscontrati. È importante descrivere ogni danno specifico, dove si trova, e, se possibile, la stima dei costi per la riparazione. Questo dimostra la base della tua richiesta e sottolinea la gravità dei problemi.
-Azione richiesta: Dichiara chiaramente cosa ti aspetti dal destinatario della lettera, che sia il rimborso delle spese di riparazione o un’altra forma di compensazione. Specifica anche un termine ragionevole entro cui l’azione deve essere completata.
-Avviso di azioni legali: Informa il destinatario che, in caso di mancato rispetto della richiesta entro il termine stabilito, considererai l’opzione di intraprendere azioni legali per ottenere il risarcimento. Questo sottolinea la serietà della richiesta e la tua volontà di tutelare i tuoi diritti.
-Chiusura e firma: Concludi la lettera con un’espressione di disponibilità per discutere ulteriormente della situazione e di volontà di trovare una soluzione amichevole. Firma la lettera se viene inviata per posta, per conferire un carattere ufficiale e personale.
Esempio di Lettera Contestazione Danni Immobile Locato
Contestazione danni rilevati alla restituzione dell’immobile
Oggetto: Contestazione danni e richiesta ripristino/risarcimento – immobile di [indirizzo]
Gentile [Titolo + Cognome],
in occasione del sopralluogo di riconsegna del [data], ho constatato i seguenti danni all’immobile locato:
– parete soggiorno: fori e abrasioni su superficie di circa [mq];
– porta cucina: ammaccatura e scollamento laminato;
– sanitari bagno: crepa lavabo.
Tali difetti non erano presenti alla stipula, come risulta dal verbale di consegna del [data] e dalle fotografie allegate.
La invito pertanto, ai sensi dell’art. 1590 c.c., a ripristinare entro 15 giorni quanto sopra o, in alternativa, a corrispondere l’importo di € [importo preventivo allegato] necessario per le riparazioni. In mancanza mi vedrò costretto a trattenere l’equivalente dal deposito cauzionale e a richiedere la differenza in via giudiziale.
Resto in attesa di riscontro.
Distinti saluti.
[Firma]
Contestazione danni strutturali rilevati in corso di locazione
Oggetto: Segnalazione danni strutturali e diffida a riparare – appartamento [indirizzo]
Spett.le [Ragione sociale / Inquilino],
durante la visita periodica del [data] ho riscontrato:
– distacco di intonaco sul soffitto camera;
– infiltrazioni d’acqua derivanti da mancata manutenzione balcone;
– rimozione abusiva battiscopa corridoio.
Trattandosi di danni eccedenti l’uso normale, diffido a ripristinare le condizioni originarie entro il termine massimo di 10 giorni, riservandomi di addebitare eventuali aggravi e di avvalermi della facoltà di risoluzione anticipata del contratto ex art. 1453 c.c.
Cordiali saluti.
[Firma] – Proprietario
Contestazione per trattenuta cauzione non sufficiente
Oggetto: Integrazione somme dovute per danni – contratto n. [xxx]
Gentile [Nome],
a seguito del calcolo finale dei danni (perizia n. [xxx] del [data]), l’importo complessivo è risultato pari a € [totale], superiore di € [differenza] rispetto al deposito cauzionale da Lei versato.
La invito a versare la differenza entro 7 giorni sul conto IBAN [••••] intestato a [Nome Proprietario]. In difetto, procederò al recupero coattivo delle somme nonché al risarcimento dei maggiori danni.
Distinti saluti.
[Firma]
Contestazione danni a parti comuni imputabili al conduttore
Oggetto: Addebito danni alle parti comuni – vostro appartamento interno [n.]
Spett.le Sig./Sig.ra [Cognome],
l’amministratore condominiale mi ha comunicato che, in data [data], Lei o suoi ospiti avete danneggiato il portone d’ingresso (vetro infranto) e la parete vano scale (strisciature vernice).
Il preventivo di ripristino ammonta a € [importo]. Come previsto dall’art. 1588 c.c., il conduttore risponde dei danni arrecati a terzi durante la locazione; La invito pertanto a rimborsare la spesa entro 5 giorni.
In assenza di pagamento, il costo sarà posto a Suo carico in sede legale.
Cordiali saluti.
[Firma Proprietario]
Contestazione danni per mancata pulizia
Oggetto: Messa in mora – costi straordinari di pulizia immobile [indirizzo]
Sig./Sig.ra [Nome Inquilino],
all’atto di riconsegna ho trovato l’immobile in condizioni igieniche gravemente carenti (accumulo rifiuti in cucina e cantina, macchie persistenti su pavimenti). Ho dovuto incaricare d’urgenza una ditta specializzata (fattura n. [xxx] del [data] pari a € [importo], in allegato).
Le chiedo di rimborsare tale spesa entro 10 giorni, diversamente detrarrò l’importo dal deposito cauzionale e Le addebiterò eventuali differenze, oltre interessi di mora.
Distinti saluti.
[Firma]
Fac Simile Lettera Contestazione Danni Immobile Locato Editabile e Compilabile
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera contestazione danni immobile locato editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera contestazione danni immobile locato presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera contestazione danni immobile locato può poi essere convertita in PDF, se la si vuole inviare tramite posta elettronica certificata, o stampata, se si preferisce l’invio tramite posta.