In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera all’avvocato e proponiamo un fac simile di lettera all’avvocato da utilizzare come esempio.
Il modello editabile può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere una Lettera all’Avvocato
Hai di recente indetto un’azione legale contro terzi e hai bisogno di un supporto ed una consulenza da parte dell’avvocato? Se per te è la prima volta, quasi certamente ti starai chiedendo come contattarne uno nel modo corretto. Sì, perché capire come scrivere una lettera all’avvocato che risulti chiara e ben redatta ti aiuta ad aumentare le possibilità di essere seguito in tribunale, a prescindere da quale sia la tua posizione di fronte al giudice.
Potrebbe essere infatti che sia stato proprio tu ad essere accusato di qualche irregolarità o reato che però non hai commesso. In questo caso, la difesa da parte di un buon legale può davvero fare la differenza. Se vuoi scrivere ad un avvocato ma non sai bene come fare, non preoccuparti: in questa guida ti aiuteremo a comporre una lettera che sia corredata dal giusto tono e da un linguaggio appropriato, spiegandoti anche quali informazioni inserire e quali no.
La prima caratteristica da tenere a mente quando si scrive una lettera all’avvocato è indubbiamente la formalità. Se necessiti di presentare delle richieste o delle domande ad una figura professionale come quella dell’avvocato quindi, dovrai sempre farlo nel pieno rispetto della posizione che esso ricopre.
Ciò significa che la persona da utilizzare nel messaggio è la terza singolare, il Lei. Non rivolgerti ad un avvocato che non conosci con un semplice Tu. Questa scelta potrebbe risultare scortese e poco seria, tanto da far iniziare il vostro rapporto con il piede sbagliato. Impegnati quindi a rendere il tono il più possibile educato, senza per questo andare a pescare parole troppo antiquate o formule eccessive. La sobrietà viene sempre prima di tutto.
La lettera all’avvocato deve essere composta rispettando una normalissima struttura per qualsiasi messaggio scritto, ovvero
-Intestazione, la parte alta del foglio in cui inserisci i recapiti del destinatario
-Oggetto, la riga in cui inserisci una sorta di titolo della lettera
-Parte introduttiva, nella quale ti presenti in modo chiaro
-Parte centrale, dove esponi le tue richieste e spieghi eventuali aneddoti
-Conclusione, in cui ringrazi e saluti l’avvocato.
Queste in breve sono dunque le parti della lettera che devono necessariamente comparire affinché il messaggio risulti chiaro. Se ne mancasse anche solo una infatti, il legale farebbe fatica a comprendere chi abbia bisogno di aiuto e, soprattutto, per che tipo di consulenza.
Ora che la struttura è stata delineata quindi, vediamo più nel dettaglio come comporre ogni parte della missiva.
Intestazione
L’intestazione della lettera è molto semplice da compilare. Si tratta di inserire nella parte in alto a destra del foglio i recapiti del destinatario, preceduti sempre da una piccola dicitura come Egr. Avv. (Egregio Avvocato) oppure Alla c.a. dell’Avv. (alla cortese attenzione dell’Avvocato) seguita dal nome e dal cognome dell’avvocato che hai scelto di contattare.
Sotto al nominativo poi, dovrai inserire anche l’indirizzo dell’ufficio del legale, andandolo a recuperare da eventuali biglietti da visita o dal sito internet dello stesso (ma anche dalla rubrica telefonica o dalle Pagine Gialle). Questa piccola accortezza farà in modo che il destinatario sappia che la lettera è indirizzata proprio a lui e a nessun altro, evitando spiacevoli equivoci. Un avvocato in buona fede infatti, leggendo che la lettera non è per lui, dovrebbe rimandarla indietro spedendola al mittente e segnalando l’errore.
Oggetto
L’oggetto della lettera è, come indicato, una sorta di piccolo titolo che aiuta il destinatario a capire di cosa tratterà a grandi linee il messaggio. Questo significa che per scriverlo ti basterà applicare un po’ di sintesi. Se il tuo obiettivo per esempio è scrivere all’avvocato per essere difeso in un processo, l’oggetto potrà semplicemente citare Oggetto: richiesta consulenza difesa. Se invece vuoi chiedere al legale dei documenti specifici, potrai scrivere Oggetto: richiesta documentazione protocollo n. …..
Introduzione e corpo del messaggio
Scritto l’oggetto, inizia poi la lettera vera e propria. L’introduzione quindi dovrà nuovamente contenere un aggettivo introduttivo che ti aiuta a rivolgerti al destinatario in modo educato. Alcuni dei più diffusi sono Gentile (Gent.), Spettabile (Spett.) o il già incontrato Egregio (Egr.) Dopo che avrai scelto quello che preferisci, dovrai inserire nuovamente l’appellativo Avv. Seguito dal cognome del professionista.
Fatto ciò dovrai poi mettere una bella virgola e andare a capo.
Nella nuova riga potrai così presentarti, iniziando la frase con un semplice Sono (nome e cognome), nato a (nome città) il (data di nascita) e oggi mi vedo imputato nel processo ……
Dopo esserti presentato passa a descrivere tutte le motivazioni che ti hanno portato a scrivere la lettera, iniziando la frase con Le scrivo per via di un fatto accaduto oppure Le scrivo per sottoporre alla sua attenzione oppure ancora Con la presente sono a richiederle una consulenza. Le modalità che puoi usare sono molte, ma l’importante è sempre rispettare la formalità e utilizzare la terza persona.
All’interno del corpo principale della lettera includi tutte le informazioni essenziali affinché l’avvocato possa capire le tue necessità, ma evita di introdurre lamentele, insulti, e tutte quelle argomentazioni rivolte verso terzi che non riguardano l’avvocato in prima persona. Questo renderà il messaggio chiaro e veloce da leggere, mantenendo salda l’attenzione del legale.
Conclusioni
Terminata la spiegazione delle tue necessità è venuto il momento di inserire qualche formula conclusiva alla fine del messaggio. Per fare bella figura, il consiglio è sempre quello di ringraziare il destinatario per il tempo che ti ha riservato e terminare il tutto con un saluto formale come Cordiali saluti o Cordialmente. Se vuoi mantenere ancora maggiore formalità, il consiglio è di utilizzare la formula “Distinti saluti”. Fatto ciò, non ti resterà altro che scrivere nella parte inferiore destra del foglio il tuo nome e cognome apponendo se possibile una firma.
Come spedire la lettera all’avvocato
Al giorno d’oggi, sono sempre più le persone che scelgono di inviare lettere e documenti formali attraverso la posta elettronica. Questo passaggio rende molto più rapidi i tempi di comunicazione e risulta anche più sicuro rispetto alla posta ordinaria.
Per inviare una lettera all’avvocato via mail è sufficiente essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica valido. Non è necessario per forza avere una PEC, in quanto le comunicazioni avvengono comunque tra privati.
Se preferisci però, puoi comunque inviare la lettera in formato cartaceo. Se scegli questa seconda via, scrivi il tuo messaggio e imbustalo, avendo cura di scrivere i dati di mittente e destinatario anche sulla busta.
I tempi di ricezione con lettera ordinaria sono decisamente più lunghi di quelli scritti via mail, ma comunque le Poste riescono a garantire un buon servizio per questo tipo di spedizioni. Se l’avvocato vive nella tua stessa città la lettera dovrebbe quindi arrivare in circa due giorni lavorativi, talvolta anche in meno tempo.
Fac Simile Lettera all’Avvocato
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera all’avvocato editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera all’avvocato presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera all’avvocato può poi essere convertita in PDF, se necessario.