In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera al rettore e proponiamo un fac simile di lettera al rettore da utilizzare come esempio.
Il modello editabile può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere una Lettera al Rettore
Oggi il metodo preferito dai giovani per comunicare anche informazioni di un certa importanza è senza dubbio la via telematica, metodo considerato molto semplice e soprattutto molto veloce. Quasi tutti i giorni ci troviamo a scrivere mail alle persone più disparate, ma magari non ci siamo mai posti il problema di come scrivere una mail formale o una lettera. Quest’ultima opzione di solito è la meno vagliata, fino a quando arriva quel momento in cui uno studente si trova davanti a questo ostacolo.
In questi casi ci si chiede come iniziare a scrivere una lettera al Rettore dell’università, che tono utilizzare, come bisogna rivolgersi al Rettore e come concludere una lettera formale.
Non lasciatevi prendere dal panico. Risulta essere più facile di quel che sembra, ciò che conta è tenere a mente alcuni semplici consigli e piccole regole da seguire, continuando a leggere questa guida troverete le risposte a tutte le vostre domande e non avrete più problemi.
Il Rettore è colui che è a capo di un Ateneo, è il responsabile di una determinata Università, è la persona che viene eletta dall’insieme dei professori e ricercatori per dirigere le attività amministrative, scientifiche e didattiche.
Inviare una lettera al Rettore non è certamente una cosa che capita tutti i giorni, ma se andiamo ad analizzare le varie possibilità ci rendiamo conto che i motivi per scrivere una lettera al Rettore possono essere vari e numerosi.
In primo luogo, ad uno studente, può sorgere questo desiderio semplicemente per ringraziare il Rettore. Ci si può trovare, per esempio, a frequentare un nuovo corso di laurea, nato da poco, fortemente voluto dal Rettore di un ateneo e lo studente che decide di conseguire quel percorso e arriva poi felicemente e orgogliosamente alla fine dei suoi anni accademici possa sentire magari il bisogno di manifestargli tutta la sua stima.
I motivi che spingono però ad inviare una lettera al Rettore possono riguardare anche domande particolari che sono di competenza al capo dell’Ateneo, come richieste di appuntamenti per questioni urgenti, manifestazioni ufficiali di approvazione di opere di vario tipo o anche proteste e lamentele per una determinata ragione, come un servizio non funzionante o mancanze dell’Ateneo.
Arriviamo quindi a vedere come deve essere impostata la lettera da inviare al Rettore, dal principio fino ai saluti finali.
Per iniziare, ricordiamoci che lo stile deve essere assolutamente formale, la cultura italiana, a differenza magari di altre che ammettono toni meno formali ed una minore rigidità, vuole che si utilizzino titoli accademici e onorari per rispettare le gerarchie, per cui dalla prima riga bisogna rivolgersi al Rettore con l’appellativo appropriato ovvero Magnifico Rettore.
Occorre sempre dare del Lei o del Voi al Rettore e utilizzare un linguaggio semplice e preciso, ma senza ricorrere ad un tono amichevole, ricordate che non state scrivendo una lettera ad un vostro parente o amico!
Prima di passare alla vostra richiesta o constatazione, occorre spendere qualche riga in una breve presentazione di voi stessi. Fatto ciò, passate al contenuto vero e proprio della lettera, ma siate sintetici, non perdetevi in lunghe e inutili spiegazioni, presentate la vostra proposta o quello che sia in modo chiaro cosi che il vostro interlocutore ne comprenda subito il contenuto.
Per concludere non dimenticate di inserire i vostri ringraziamenti e la vostra firma.
La regola è sostanzialmente quella di scrivere un contenuto che sia adeguatamente formale ma al tempo stesso che non sia inutilmente lungo e ridondante. Se da una parte, ad esempio se si è in cerca di una risposta o chiarimenti, è necessario spiegare bene la questione, d’altra parte bisogna prestare attenzione a non risultare eccessivamente e soprattutto inutilmente prolissi.
Oggi la maggioranza degli studenti preferisce decisamente l’uso delle mail perché è un metodo pratico, facile e veloce da utilizzare, ma ci sono alcuni casi specifici, in cui occorre per forza inviare una lettera al Rettore.
Tuttavia, se avete la possibilità di scrivere al Rettore tramite mail, sarà ancora più semplice, ma soprattutto vi sbrigherete senz’altro prima e potrete ricevere una risposta in minor tempo, tenendo appunto conto dei tempi di invio e ricezione dell’email che sono ben differenti da quelli della posta tradizionale.
Tenete presente che anche in questo caso dovrete rivolgervi al Rettore in modo molto formale e seguire, in poche parole, le stesse regole citate poco prima su come inviare una lettera al Rettore.
Il metodo è sempre lo stesso, iniziare la mail con l’appellativo adeguato al Rettore, fare una breve presentazione di sé stessi, comporre la richiesta in modo chiaro e conciso, terminare la mail con i dovuti ringraziamenti seguiti dai saluti e dalla vostra firma.
Le cose a cui dovete prestare più attenzione in caso di mail sono essenzialmente due. Non utilizzare mai emoticon, scrivendo al computer sappiamo tutti che ci può scappare l’uso delle emoticon essendo abituati a mandare mail o messaggi ai nostri amici. E poi non utilizzare abbreviazioni o espressioni gergali, stessa cosa di prima. Nei messaggi che inviamo giornalmente ai nostri amici e parenti tendiamo ad abbreviare parole e frasi e ad utilizzare espressioni a noi comuni.
Inoltre, è decisamente meglio inviare l’email dal proprio indirizzo di posta istituzionale anziché da un indirizzo privato.
In ogni caso, ognuno può decidere liberamente anche di optare ad esempio per una lettera tradizionale, prestando ovviamente attenzione ad indirizzarla correttamente, cioè a spedirla presso l’apposito ufficio del Rettore.
Altra cosa importante in una mail è l’oggetto della mail. Vi sembrerà una cosa banale, ma in realtà è la prima frase che leggerà il vostro destinatario, cercate dunque di sintetizzare tutto il contenuto del vostro messaggio in pochissime parole. L’oggetto di una mail deve essere breve ed efficace, deve attirare l’attenzione, far capire subito al ricevente qual è l’argomento che andrà a leggere e di che tipo di messaggio si tratta.
Il corpo della lettera è la parte centrale del testo e contiene il messaggio vero e proprio. Ricordiamo che è importante centrare il punto aggiungendo solo ciò che può essere utile ad una più chiara e completa comprensione del testo, senza lasciarsi distrarre da informazioni di poco conto che l’interlocutore potrebbe trovare decisamente di troppo.
Risulta essere fondamentale cercare di mantenere viva l’attenzione durante la lettura, senza annoiare chi legge la lettera.
Prima di concludere e spedire la vostra lettera o mail prendetevi tempo per rileggere il contenuto con molta attenzione, anche più di una volta per sicurezza o, ancora meglio, ponete il tutto sotto l’attenzione di una terza persona che potrà magari scorgere errori che non avevate notato.
Controllate bene che non ci siano errori ortografici o di sintassi e verificate di non aver tralasciato nulla. Non farete una bella figura se vi presentate male già dalle prime righe, quindi non tralasciate questo ultimo importantissimo passaggio.
Esempio di Lettera al Rettore per Ritardo nell’Iscrizione
Proponiamo di seguito un esempio di lettera al rettore per ritardo nell’iscrizione, utile per chi desidera scrivere questo tipo di comunicazione.
Magnifico Rettore,
Il/La sottoscritt__ __________________________________________________
nato/a a ____________________________________ il ____________________
e residente a ______________________________________________________
Via _____________________________________________________________
DOMANDA
l’ iscrizione alla Facoltà di_______________________
nello specifico al Corso di Laurea in ________________ per l’a.a. _____
matricola:______________
DICHIARA
che il ritardo è dovuto a
__________________________________________________________
(allegare eventuale documento giustificativo del ritardo).
Luogo e data, _________________________
La prego di gradire il mio saluto più cordiale.
Firma
Fac Simile Lettera al Rettore
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera al rettore editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera al rettore presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera al rettore può poi essere convertita in PDF, se necessario.