In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera di risarcimento danni appartamento e proponiamo un fac simile di lettera di risarcimento danni appartamento da utilizzare come esempio.
Il modello editabile può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere Lettera di Risarcimento Danni Appartamento
Quando si abita all’interno di uno stabile, possono verificarsi situazioni gravose in cui è necessario richiedere un risarcimento danni all’amministratore.
Prima di procedere alla richiesta di risarcimento è importante, tuttavia, ricercare l’origine del danno per individuare la causa e l’effetto e quindi il responsabile.
Se il danno deriva da una parte comune dell’edificio condominiale è indispensabile procedere alla richiesta di risarcimento del danno derivante da responsabilità condominiale.
La responsabilità condominiale è regolata dall’art. 2051 del Codice Civile Italiano, secondo il quale Ognuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito.
La legge prevede, quindi, che il danno venga risarcito dal custode, a meno che non si verifichi un caso fortuito. Con quest’ultima accezione si indica un evento talmente eccezionale ed imprevedibile da interrompere il rapporto di causa effetto.
Il caso fortuito sussiste quando
-Il pericolo è evitabile, per esempio un gradino visibilmente danneggiato ma segnalato
-Per eventi di forza maggiore
-Per negligenza dell’infortunato che a causa della sua condotta ha creato lui stesso il pericolo
-Per infortuni provocati da danni di altri che l’amministratore, a causa del tempo ridotto, non ha potuto risolvere.
Il soggetto ha un bene in custodia quando ha la sua disponibilità effettiva e il controllo sulla stessa. Deve, quindi, avere sulla cosa la disponibilità di fatto e giuridica.
L’amministratore procederà al risarcimento del danno, richiedendolo alla compagnia d’assicurazione con la quale è stata stipulata la polizza. Quest’ultima copre tutte le spese dei condomini.
L’amministratore di condominio è tenuto, tramite i poteri e doveri di controllo che gli sono imputati dal codice civile e da precise disposizioni di leggi speciali, ad impedire che il modo di essere dei beni condominiali provochi danni ai condomini o a terzi; sicché, egli si viene a trovare nella posizione di custode rispetto a tali beni e può, pertanto, rispondere di detti danni.
Per non essere citato in giudizio l’amministratore deve adempiere a tutti i suoi doveri, stabiliti nello statuto interno del condominio e delle leggi nazionali. Deve, quindi, vigilare e conservare il palazzo, pena la sanzione. Risulta essere responsabile, tuttavia, anche dei danni agli appartamenti privati, come l’allagamento o l’infiltrazione d’acqua, articolo 1218 del Codice Civile.
Deve risarcire, inoltre, anche nel caso in cui il condominio non abbia copertura assicurativa, questo perché non avrà eseguito la delibera condominiale obbligatoria per l’adesione a una polizza assicurativa.
Se il danno, quindi, è avvenuto per omissione dell’amministratore, lo stesso ne diviene responsabile.
Secondo l’articolo 1130 del Codice Civile, è tenuto a compiere tutti gli atti conservativi relativi alle parti comuni del condominio, per evitare che le parti in cattive condizioni rechino danni.
L’amministratore, oltre a quanto previsto dall’articolo 1129 e dalle vigenti disposizioni di legge, deve
-eseguire le deliberazioni dell’assemblea, convocarla annualmente per l’approvazione del rendiconto condominiale di cui all’articolo 1130 bis e curare l’osservanza del regolamento di condominio
-disciplinare l’uso delle cose comuni e la fruizione dei servizi nell’interesse comune, in modo che ne sia assicurato il miglior godimento a ciascuno dei condomini
-riscuotere i contributi ed erogare le spese occorrenti per la manutenzione ordinaria delle parti comuni dell’edificio e per l’esercizio dei servizi comuni
-compiere gli atti conservativi relativi alle parti comuni dell’edificio
-eseguire gli adempimenti fiscali
-curare la tenuta del registro di anagrafe condominiale contenente le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento, comprensive del codice fiscale e della residenza o domicilio, i dati catastali di ciascuna unità immobiliare, oltre che ogni dato relativo alle condizioni di sicurezza delle parti comuni dell’edificio
-curare la tenuta del registro dei verbali delle assemblee, del registro di nomina e revoca dell’amministratore e del registro di contabilità;
-conservare tutta la documentazione inerente alla propria gestione riferibile sia al rapporto con i condomini sia allo stato tecnico-amministrativo dell’edificio e del condominio;
-fornire al condomino che ne faccia richiesta attestazione relativa allo stato dei pagamenti degli oneri condominiali e delle eventuali liti in corso
-redigere il rendiconto condominiale annuale della gestione e convocare l’assemblea per la relativa approvazione entro centottanta giorni.
La lettera, da inviare all’amministratore tramite raccomandata o con pec, deve contenere una documentazione dettagliata
-Le foto che dimostrano il danno subito;
-Gli interventi urgenti che è necessario compiere per evitare che la situazione peggiori ulteriormente
-Una dichiarazione che indica se il danneggiato è un condomino o un proprietario del bene
-Eventuali dichiarazioni di testimoni che possono avere assistito all’evento
-Il nominativo e l’indirizzo dell’amministratore del condominio.
All’interno della richiesta sarà necessario segnalare il danno subito, richiedere l’intervento dei tecnici specializzati e invitare l’amministratore al risarcimento, oltre a sollecitarlo a verificare di persona.
Il richiedente dovrà, inoltre, nominare un perito di fiducia per la quantifica del danno.
Per le divergenze tra condominio e condomini è previsto il tentativo di mediazione obbligatoria che ha lo scopo di trovare un compromesso tra i due soggetti, prima di procedere al ricorso davanti al giudice.
I tempi si riducono sensibilmente rispetto al giudizio ordinario, si va dai 2 ai 3 mesi, contro i 3 anni in media delle cause giudiziarie.
La mediazione si svolge davanti a un soggetto terzo che ha il dovere di cercare un accordo amichevole tra le parti.
Le parti devono essere assistite dai legali di fiducia e il tutto deve svolgersi presso uno degli Organismi di mediazione iscritti negli appositi registri.
La procedura si apre con la presentazione di un’istanza. Entro 30 giorni è fissato l’incontro preliminare nel quale le parti espongono i fatti. Si cercherà, durante lo stesso, di giungere a un accordo e qualora ciò avvenisse verrà redatto, per opera del mediatore, un verbale in cui si attesterà il compromesso raggiunto che sarà subito esecutivo.
Se al contrario l’accordo necessita di più tempo, il mediatore comunicherà la propria proposta di conciliazione e le parti, entro sette giorni, dovranno dare una risposta.
Le spese di mediazione sono divise in maniera proporzionale al valore della proprietà di ciascuno. La mediazione, tuttavia, sarà pagata solo se si procederà con il tentativo di conciliazione.
Se l’accordo non si raggiunge si continua con la causa giudiziaria.
Esempio di Lettera di Risarcimento Danni Appartamento
Proponiamo di seguito un esempio di lettera di prescrizione bolletta, utile per chi desidera scrivere questo tipo di comunicazione.
Oggetto: Richiesta di risarcimento per ___________
Io sottoscritto ____________, conduttore dell’unità immobiliare ____________ comunico che il giorno _______ si è verificato ___________.
In conseguenza di questo, ho subito i seguenti danni
__________________________.
Ai sensi dell’art. 2051 c.c., Lei è custode della sua unità immobiliare e responsabile dei danni da essa provenienti,.
Tanto premesso, La invito e diffido a porre immediatamente rimedio per il futuro.
Per i danni da me finora subiti, la invito a corrispondermi a titolo di risarcimento la somma che prudentemente si quantifica in ________ euro.
In mancanza sarò costretto ad intraprendere un’azione legale con aggravio di spese a Suo totale carico.
Distinti saluti.
Luogo e data
Firma
Fac Simile Lettera di Risarcimento Danni Appartamento
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera di risarcimento danni appartamento editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera di risarcimento danni appartamento presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera di risarcimento danni appartamento può poi essere convertita in PDF, se necessario.