In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera di sollecito pagamento generico e proponiamo un fac simile di lettera di sollecito pagamento generico da utilizzare come esempio.
Il modello editabile può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere una Lettera di Sollecito Pagamento Generico
Prima di tutto bisogna capire cosa sia esattamente una lettera di sollecito di pagamento, lo scopo per cui viene inviata ed in quali situazioni vi si ricorre.
In sostanza si tratta di una comunicazione che il creditore o l’avvocato possono inviare al debitore volta ad ottenere, in tempi brevi, quanto dovuto. Inoltre, l’emissione di un sollecito di pagamento ha anche l’effetto di interrompere i termini di prescrizione.
Lo scopo è quindi da una parte quello di informare il debitore circa il debito appunto a suo carico, presupponendo che lo stesso lo abbia dimenticato e voglia versare quanto dovuto, e d’altra parte ottenere la somma in questione senza procedere al ricorso in tribunale.
Chi può emetterlo e quando
La lettera di sollecito di pagamento può essere inviata sia da parte del creditore e sia da parte del suo avvocato.
Per quanto riguarda i tempi, il sollecito andrebbe inviato immediatamente in seguito alla scadenza della fattura o del pagamento.
In questo modo il debitore che per errore può avere dimenticato la scadenza può facilmente rimediare. Se invece ha agito in cattiva fede, si renderà conto che vi è una gestione meticolosa e puntuale dell’azienda e sarà più propenso a estinguere il debito, senza rischiare di doverlo fare con metodi più invasivi.
Molti si chiedono se sia obbligatorio inviare una lettera di sollecito di pagamento o se, invece, si possa direttamente procedere con la diffida o con il decreto ingiuntivo da parte del tribunale.
Il sollecito di pagamento non è un atto necessario, questo significa che si può agire da subito con i metodi sopraelencati.
Tuttavia, in molti decidono di inviare uno o due solleciti. Questo per due motivi, da una parte perché si ipotizza che il debitore abbia agito in buona fede e quindi gli si vuole concedere la possibilità di estinguere il debito senza conseguenze.
E dall’altra parte comunque il creditore ha interesse nel tutelare il rapporto con il cliente così appunto da non perderlo. Quindi sebbene non sia necessario, è prassi inviarne uno.
Come si invia il sollecito di pagamento
Per quanto riguarda il metodo di spedizione, in linea generale è sempre meglio, per tutte le comunicazioni ufficiali, prediligere metodi di invio che permettano di dimostrarne l’invio o la ricezione.
Questo vale anche in questo caso, per cui i metodi più indicati sono la raccomandata e la mail se si dispone di un indirizzo PEC, vale a dire un indirizzo di posta certificata.
Il valore legale della PEC è appunto equiparato alla raccomandata, come stabilito dalla normativa DPR 11 Febbraio 2005 n. 68.
Inviando infatti il sollecito tramite posta ordinaria non si avrà nessuna certezza circa il suo effettivo arrivo presso il destinatario ed inoltre il carattere informale della comunicazione potrebbe non risultare convincente.
Risulta essere importante invece che il debitore capisca che si tratta di una comunicazione ufficiale e che da questa potranno anche scaturire azioni più gravi in caso di inadempimento.
Gli effetti del sollecito
Vediamo quali effetti scaturiscono dalla ricezione dal sollecito di pagamento da parte del debitore. Se correttamente compilato, vale a dire con l’importo in forma chiara e precisa di quanto dovuto e se viene inviata tramite PEC o raccomandata, fa scaturire diverse conseguenze.
In primo luogo, come abbiamo anticipato, da questo momento si interrompe il termine di prescrizione precedentemente previsto e comincia a decorrere nuovamente.
In secondo luogo il debitore viene in questo momento costituito in mora con il conseguente obbligo di versare anche gli interessi moratori oltre al capitale inizialmente dovuto.
Il contenuto del sollecito di pagamento
Passiamo adesso al contenuto vero e proprio della lettera di sollecito di pagamento. Per iniziare, il consiglio è quello di adottare un tono che sia collaborativo ma al tempo stesso anche fermo e deciso.
Non c’è una regola o un modello da seguire pedissequamente, questo significa che ognuno può personalizzare e scrivere la comunicazione come meglio crede. Tuttavia, c’è un contenuto minimo che andrebbe sempre osservato.
Ovviamente devono essere presenti i dati anagrafici del debitore e del creditore, l’importo preciso da versare, la natura del debito ad esempio può essere un contratto o una fattura, la data di scadenza del debito, la firma del mittente ed indicazioni circa le modalità di pagamento.
Esempio Lettera di Sollecito Pagamento Generico
MODELLO 1 – SOLLECITO “CORTESIA” (PRIMO RICHIAMO)
OGGETTO: Promemoria pagamento fattura n. _____ del ___/___/____ – importo € __________
Gentile _______________________________,
la presente per ricordarLe che, alla data odierna, risulta ancora aperta la fattura indicata in oggetto, scaduta il ___/___/____. Può darsi si tratti di una semplice svista; La preghiamo pertanto di voler procedere al saldo entro ___ giorni. In caso di dubbi o necessità di copia dei documenti contabili non esiti a contattarci.
Coordinate per il bonifico: IBAN __________________________ – Banca ____________ – Intestato a ___________________.
RingraziandoLa per l’attenzione, porgiamo cordiali saluti.
_____________________________
(Firma e qualifica)
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MODELLO 2 – SOLLECITO FORMALIZZATO (SECONDO RICHIAMO)
OGGETTO: Sollecito pagamento fattura n. _____ del ___/___/____ – € __________ (scad. ___/___/____)
Egregio/a __________________________________,
malgrado il nostro precedente avviso del ___/___/____, il saldo relativo alla fattura indicata risulta ancora insoluto. Ai sensi dell’art. 1186 c.c. Vi invitiamo a provvedere entro e non oltre ___ giorni dal ricevimento della presente.
Decorso tale termine saranno applicati interessi di mora calcolati ai sensi del D.Lgs. 231/2002. Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti o per concordare modalità di pagamento.
Distinti saluti.
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(Firma)
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MODELLO 3 – SOLLECITO “ULTIMO AVVISO” CON DIFFIDA
OGGETTO: Diffida ad adempiere ex art. 1454 c.c. – Fattura n. _____ di € __________
Con la presente intimiamo il pagamento integrale entro 15 (quindici) giorni dal ricevimento della presente diffida, avvertendo che, in mancanza, il contratto si intenderà risolto di diritto e saranno avviate le azioni legali per il recupero del credito, con aggravio di spese e interessi ai sensi del D.Lgs. 231/2002.
Dati fattura: n. _____ | data ___/___/____ | scadenza originaria ___/___/____ | residuo € __________.
Confidando in un sollecito riscontro, porgiamo distinti saluti.
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(Firma)
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MODELLO 4 – MESSA IN MORA PER INTERESSI DI MORA
OGGETTO: Messa in mora ai sensi degli artt. 1219 e 1224 c.c. – Fattura n. _____ (€ __________)
Spett.le ________________________________________,
Vi mettiamo formalmente in mora a pagare entro 7 (sette) giorni, decorrenti dalla ricezione, l’importo di € __________ relativo alla fattura n. _____ del ___/___/____, oltre agli interessi di mora maturati fino a saldo, quantificati in € __________ al tasso di cui al D.Lgs. 231/2002, nonché eventuali ulteriori spese che saranno sostenute per il recupero coattivo.
Nel caso di mancato adempimento ci vedremo costretti ad adire le vie giudiziarie.
Distinti saluti.
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(Firma)
Fac Simile Lettera di Sollecito Pagamento Generico Editabile e Compilabile
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera di sollecito pagamento generico editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera di sollecito pagamento generico presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera di sollecito pagamento generico può poi essere convertita in PDF, se la si vuole inviare tramite posta elettronica certificata, o stampata, se si preferisce l’invio tramite posta.