In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera di diffida per aggressione verbale e proponiamo un fac simile lettera di diffida per aggressione verbale da utilizzare come esempio.
Il modello editabile può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere una Lettera di Diffida per Aggressione Verbale
Prima di esplorare la natura e lo scopo di una lettera di diffida per aggressione verbale, è utile chiarire un dubbio che potresti avere, cioè in quali circostanze un’aggressione diventa un reato. Indubbiamente, ogni forma di aggressione fisica rientra nella categoria dei reati, manifestandosi come delitto di lesioni o di percosse. Il primo tipo implica danni che possono variare dalla semplice ferita a conseguenze più gravi, quali disturbi psichici o fisici permanenti, mentre il secondo si caratterizza per la provocazione di dolore senza altre conseguenze fisiche dirette, come nel caso di uno schiaffo o una spinta.
Però, non bisogna sottovalutare l’aggressione verbale, che assume rilevanza penale qualora includa minacce dirette o velate alla sicurezza personale della vittima. Queste possono manifestarsi in promesse esplicite di danno, ma anche in frasi dal tono ambiguo o intimidatorio, per esempio, con allusioni preoccupanti su futuri incontri. In queste situazioni, l’espressione verbale trasmette l’intenzione di infliggere un danno, rendendo l’aggressione verbalmente reato.
Se sei stato oggetto di un’aggressione verbale, esistono vie legali per tutelarti. Un’aggressione che si manifesti attraverso insulti ti garantisce il diritto di agire in giudizio contro chi ti ha offeso, richiedendo un risarcimento per il danno subito. È importante ricordare che, nonostante dal 2016 l’ingiuria non costituisca più reato, rimane la possibilità di perseguire civilmente l’offensore. In casi più gravi, dove l’aggressione verbale assume la forma di delitto, puoi rivolgerti alle autorità, come i carabinieri, per presentare una denuncia.
Avviare un procedimento giudiziario ti permette di cercare giustizia, puntando a ottenere un risarcimento per le offese ricevute, che abbiano causato un danno, morale o altro. Però, occorre considerare che i processi legali in Italia tendono a essere lunghi, e l’esito in termini di risarcimento potrebbe non essere sempre soddisfacente, soprattutto alla luce delle spese legali iniziali, che ricadono sulla vittima.
In questo contesto, prima di procedere legalmente, potrebbe essere prudente tentare un approccio più diretto e immediato, cioè inviare una lettera di diffida all’aggressore, intimandogli di interrompere il comportamento offensivo, con l’avvertimento di possibili azioni legali in caso di recidiva. Questo passo è particolarmente sensato in situazioni in cui esiste un rischio concreto di ulteriori episodi, come nelle dispute tra vicini o in ambienti lavorativi. Se l’aggressione verbale è stata un evento isolato e improbabile da ripetersi, come un diverbio occasionale nel traffico, la diffida potrebbe non essere praticabile o necessaria, soprattutto se non si dispone delle informazioni necessarie per contattare l’aggressore.
La redazione di una lettera di diffida per un’aggressione verbale deve formalizzare e documentare l’avvenuto episodio, in modo da stabilire un avviso chiaro contro il protrarsi di tale comportamento. La struttura e il contenuto della lettera devono riflettere la serietà dell’accusa e l’intenzione di ricorrere a misure legali, se necessario, per tutelare i propri diritti.
Iniziando la lettera, posiziona in alto a destra i dettagli del destinatario, utilizzando gli appellativi “Egr.” o “Gent.” per conferire un tono formale alla comunicazione. Questa attenzione ai dettagli iniziali aiuta a stabilire il tono serio e professionale della lettera.
Successivamente, inserisci l’oggetto della lettera, che agisce come un riassunto del suo contenuto principale. Un’espressione diretta come Diffida per aggressione verbale sintetizza efficacemente lo scopo della comunicazione.
Passando al corpo della lettera, è importante descrivere con precisione l’episodio di aggressione verbale, includendo dettagli come il luogo, la data e le circostanze specifiche dell’incidente. La narrazione dettagliata dell’evento e l’enumerazione delle parole offensive usate sottolineano la gravità dell’accaduto e le basi della richiesta di cessazione del comportamento lesivo.
Dopo avere chiarito i fatti, la lettera deve esplicitamente diffidare l’aggressore dal continuare la sua condotta offensiva, segnalando le possibili conseguenze legali, sia civili che penali, che potranno essere intraprese per la tutela dei tuoi diritti. Questa parte della lettera dimostra la tua determinazione a difendere la tua integrità e a non tollerare ulteriori abusi.
Concludi la lettera indicando luogo e data, seguiti dalla tua firma.
Infine, l’invio della lettera tramite raccomandata è fondamentale. Questa modalità di spedizione garantisce la tracciabilità della lettera e fornisce una prova legale della sua ricezione da parte del destinatario, elemento che potrebbe rivelarsi cruciale in caso di successivi procedimenti giudiziari.
Esempio di Lettera di Diffida per Aggressione Verbale
Modello GENERICO
Oggetto: Diffida per aggressione verbale – art. 595 c.p. e art. 2043 c.c.
Il/La sottoscritto/a [Nome Cognome], nato/a a [___] il [___], CF [___], espone che in data [gg/mm/aaaa] alle ore [___] presso [luogo], Lei proferiva nei miei confronti le seguenti espressioni offensive: «[citazione testuale]». Tali frasi integrano aggressione verbale e diffamazione, lesive della mia dignità personale e professionale.
Con la presente La diffido a:
1. cessare immediatamente ogni ulteriore aggressione verbale o diffamatoria;
2. porgere formali scuse scritte entro 7 (sette) giorni;
3. risarcire i danni subiti, che mi riservo di quantificare.
In difetto, sporterò querela e agirò in sede civile per il completo ristoro dei danni morali e patrimoniali.
Distinti saluti.
[Firma]
[Recapiti: telefono – e-mail]
Ambiente di lavoro (collega)
Oggetto: Diffida per insulti e minacce verbali sul luogo di lavoro
Durante il turno del [data] (ore [__]), davanti ai colleghi [nomi testimoni], Lei mi apostrofava con espressioni ingiuriose («[citazione]») accompagnate da tono intimidatorio. Tali condotte violano l’art. 2087 c.c. e il nostro Codice Etico.
La diffido dunque a cessare ogni comportamento ostile e a inoltrare formali scuse entro 5 giorni. In difetto informerò l’Ufficio HR per l’avvio di procedimento disciplinare e depositerò denuncia presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
Cordiali saluti.
[Firma]
[Nome Cognome] – Matricola [___]
Aggressione verbale in ambito condominiale
Oggetto: Diffida a cessare aggressioni verbali nei miei confronti
Il giorno [data], nell’androne condominiale, Lei ha rivolto alla mia persona frasi offensive («[testuale]») accompagnate da urla che hanno turbato la quiete dei residenti. Ciò integra il reato di ingiuria aggravata ex art. 594 c.p. (in via residuale) e configura illecito civile.
La diffido quindi a:
– astenersi da ulteriori aggressioni verbali;
– rispettare le norme di buon vicinato sancite dal regolamento condominiale;
– far pervenire entro 7 giorni lettera di scuse.
In assenza di riscontro, mi rivolgerò all’Amministratore per sanzione ex art. 70 disp. att. c.c. e adirò l’Autorità giudiziaria per risarcimento danni.
Distinti saluti.
[Firma]
[Recapito]
Aggressione verbale a scuola (genitore – insegnante)
Oggetto: Diffida per aggressione verbale al personale scolastico – art. 61 c.p.
Spett.le Sig./Sig.ra [Nome Cognome],
il [data], durante il colloquio genitori-docenti presso l’Istituto [nome], Lei ha rivolto alla prof.ssa [nome] frasi gravemente ingiuriose («[citazione]») in presenza di studenti e colleghi.
Tali comportamenti configurano oltraggio a pubblico ufficiale (art. 341-bis c.p.) e turbano il regolare svolgimento delle attività scolastiche.
Diffido pertanto astenersi da ulteriori atteggiamenti offensivi, riservandomi di sporgere querela e di richiedere alla Dirigenza le misure di allontanamento previste dalla Circ. MIUR n. 104/2022.
In attesa di Sue scuse formali, porgo distinti saluti.
[Firma del Dirigente Scolastico]
[Istituto Comprensivo “__”]
Aggressione verbale su social network (commenti live/streaming)
Oggetto: Diffida per aggressione verbale e diffamazione a mezzo social
In data [data] alle ore [__], durante la diretta streaming sul canale [piattaforma], Lei ha pubblicato in chat il commento: «[testo]» contenente espressioni minacciose e diffamatorie nei miei confronti.
Le intimazioni costituiscono aggressione verbale e concorrono ai reati di minaccia ex art. 612 c.p. e diffamazione aggravata ex art. 595 comma 3 c.p.
La diffido a:
1. cancellare entro 24 ore il commento diffamatorio;
2. pubblicare sullo stesso canale rettifica e scuse;
3. astenersi da ulteriori condotte lesive.
In difetto, presenterò querela presso la Procura e ricorrerò al tribunale civile per il risarcimento del danno all’immagine.
Distinti saluti.
[Firma]
[Nome Cognome] – C.F. [___]
Modello di Lettera di Diffida per Aggressione Verbale
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera di diffida per aggressione verbale editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera di diffida per aggressione verbale presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera di diffida per aggressione verbale può poi essere convertita in PDF, se necessario.