In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera di ringraziamento all’allenatore e proponiamo un fac simile di lettera di ringraziamento all’allenatore ricevuto da utilizzare come esempio.
Il modello editabile può essere scaricato sul proprio computer e compilato inserendo le informazioni mancanti nel modo spiegato all’interno della guida.
Indice
Come Scrivere una Lettera di Ringraziamento all’Allenatore
Ringraziare l’allenatore con una lettera è un modo gentile e rispettabile di comunicare gratitudine, che puoi usare ogni volta che vuoi: sia dopo una bella vittoria, sia dopo un’amara sconfitta.
All’interno di un messaggio di questo tipo potrai infatti includere tutti i tuoi pensieri e le tue riflessioni più importanti, ma allo stesso tempo anche impressioni, dubbi e consigli per il futuro. La lettera di ringraziamento non farà che accrescere la tua vicinanza con il coach, che dopo questo confronto scritto non potrà che essere ancora più in sintonia con te o con l’intera squadra.
Certo, comunicare per iscritto i propri sentimenti non è mai semplice, e anche il caso di una lettera di ringraziamento non fa eccezione.
A ben vedere infatti, non esiste una formula “giusta” o “sbagliata” per redigere un ringraziamento. Ciò significa che se da un lato la libertà di espressione è massima, alcune persone meno “creative” potrebbero trovarsi spaesate di fronte a tanta scelta. Se anche tu ti ritrovi all’interno di questo gruppo e hai bisogno di una mano per trovare le parole giuste, in questa guida troverai quello che cerchi. Prima di decidere quali formule linguistiche sia meglio usare quindi, cerchiamo di capire quando sia opportuno o meno inviare un ringraziamento all’allenatore e quali siano le occasioni in cui, secondo il buon comportamento, è consigliato farlo.
Scrivere una lettera di ringraziamento non è un compito che deve necessariamente seguire solo grandi vittorie di campionato o la conquista di una medaglia d’oro in una disciplina specifica. Spesso infatti, l’atto di ringraziare qualcuno può avvenire anche in seguito a sconfitte inaspettate, per evidenziare che nonostante la perdita di una importante competizione, si sono apprezzati l’impegno e gli sforzi fatti sino a quel momento.
Detto in altre parole, è sempre importante ricordare che un buon allenatore non è necessariamente quello che porti alla vittoria, ma anche colui che sa riconoscere punti di forza e debolezza di ciascuno sportivo, oppure che abbia il sangue freddo per gestire al meglio delle controversie all’interno di un team.
In altre occasioni invece, una lettera di ringraziamento per l’allenatore è il modo migliore per salutarlo dopo il suo congedo professionale così da fissare per sempre nella sua memoria la riconoscenza di chi per molto tempo ha ascoltato i suoi insegnamenti.
Insomma, le occasioni per scrivere questo tipo di missiva sono numerose. Vediamo quindi che cosa convenga fare dal punto di vista stilistico, ovvero quali termini e stili di scrittura sia meglio utilizzare per non fare brutta figura. Essendo l’allenatore una personalità con cui ogni giocatore finisce per trascorrere parecchio tempo, accade quasi sempre che il linguaggio utilizzato nella lettera sia colloquiale, scherzoso, molto simile a quello che si utilizzerebbe per scrivere ad un compagno di squadra. Altre volte però può capitare che l’allenatore abbia un tipo di personalità più austera e severa, che sin dall’inizio sceglie di porsi ai propri allievi in veste di superiore.
Naturalmente, dovrai essere tu a valutare quale tipo di linguaggio sia meglio usare nella tua lettera: formale con un allenatore più austero e distaccato, amichevole con un allenatore più “terra terra”. In tutti e due casi, sarà infatti importante utilizzare le giuste parole e soprattutto rivolgersi al destinatario con l’uso del “TU” (informale) o del “Lei” (formale).
Questo, in breve, è il primo grande discrimine da fare prima di cominciare a scrivere. Scelto quale tono si può usare nella lettera di ringraziamento, sarà poi il momenti di organizzarne alla perfezione i contenuti, cercando di rispettare uno schema adeguato, che sappia contenere sia una parte più introduttiva che il corpo centrale del ringraziamento.
Di norma, se il ringraziamento è di tipo formale il contenuto del messaggio sarà anche più breve. Questo perché un livello di confidenza minore fa sì che l’esposizione di sentimenti, emozioni o anche delusioni risulti eccessivamente intimistico come approccio, rischiando di causare imbarazzo. Per questo motivo, ti consigliamo di scrivere un messaggio contraddistinto da formule come: “Fiero di aver fatto parte della sua squadra ____ la ringrazio per tutti gli insegnamenti impartiti durante il corso del campionato”. Seguito da un augurio per una futura collaborazione.
Ma vediamo più da vicino la struttura generale di una lettera di ringraziamento all’allenatore di lungo formato, la quale potrà essere corredata da modi di dire più formali o informali
-Oggetto
-Introduzione
-Ringraziamenti
-Conclusione e saluti
Come puoi notare, essa non si discosta troppo dalla classica lettera di ringraziamento, e deve comprendere una sorta di parte introduttiva utile per far comprendere al destinatario le ragioni della comunicazione.
Detto questo, la presenza o meno dell’oggetto è un’altra componente facoltativa, che dovrai scegliere di inserire in base al grado di vicinanza che hai con l’allenatore. Chiaramente, se scrivi al tuo allenatore personale, ti consigliamo di evitarlo, in quanto potrebbe dare un’impressione di eccessivo distacco.
Ma passiamo ora ad elencare alcune informazioni essenziali per scrivere una lettera di ringraziamento originale ma che allo stesso tempo sappia trasmettere tutto il lato più umano ed emotivo circa quello che hai provato durante la supervisione del tuo coach.
Innanzitutto, ricorda sempre di presentarti secondo quanto previsto dal vostro grado di confidenza. Se tu e il tuo allenatore siete amici per esempio, potrai usare senza problemi anche eventuali nomignoli usati tutti i giorni sul campo. Passa poi all’introduzione in cui spiegherai i motivi che ti hanno portato a scrivere: la vittoria di un campionato, il superamento di un record molto difficile, una sconfitta che non ti aspettavi, un consiglio ricevuto nel momento giusto e così via.
L’importante, è sempre risultare chiaro e sincero, senza ripetere i concetti troppe volte e senza sfociare in una sorta di elogio che possa far pensare ad una sviolinata. Infine, dopo aver ringraziato l’allenatore, il consiglio è di inserire una piccola parte finale in cui esporre speranze per il futuro o eventuali auguri per un proseguimento di carriera altrove o per il godimento di un meritato riposo!
Non importa che tu voglia ringraziare un allenatore di calcio, uno di basket o uno di pallavolo: quello che conta è che la tua lettera sia scritta con il cuore, e che le parole da te prescelte sappiano veicolare al meglio i tuoi sentimenti.
Fac Simile Lettera di Ringraziamento all’Allenatore
In questa sezione è possibile trovare un modello di lettera di ringraziamento all’allenatore editabile e compilabile da scaricare e stampare. Il fac simile lettera di ringraziamento all’allenatore presente è messo a disposizione in formato DOC, questo significa che il modulo può essere aperto e modificato utilizzando Word, per compilare la lettera inserendo i dati mancanti come spiegato in precedenza.
Trattandosi di un fac simile editabile, la lettera di ringraziamento all’allenatore può poi essere convertita in PDF, se necessario.